Sempre più spesso, purtroppo, si sente parlare di “malasanità”. Vediamo insieme cosa debba intendersi con questo termine, coniato da un giurista inglese nel 1768 che, per primo, parlò di mala praxis divenuta poi malpractice.

Il termine malasanità indica, genericamente, una carenza nelle prestazioni dei servizi professionali in ambito sanitario.

Il termine malasanità viene spesso utilizzato, in modo indifferenziato, per indicare diversi fenomeni, tra i quali possiamo annoverare:

• un errore medico (ad esempio, l’asportazione di un organo o di un arto errato; una diagnosi sbagliata oppure anche solo tardiva con la conseguente adozione di cure inidonee etc…);
• la prestazione di cure o pratiche cliniche superflue, inutili o dannose (ad esempio un intervento chirurgico non necessario o maggiormente invasivo rispetto alla situazione clinica del paziente; la somministrazione di cure, anche farmacologiche, non strettamente necessarie etc…);
• la gestione non ottimale della sanità pubblica (riferita, ad esempio, alle lunghe liste di attesa per un intervento etc…);
• generiche attività illecite poste in essere in ambito di sanità (ad esempio reati commessi da funzionari o medici, anche in ambito di appalti pubblici) o anche per indicare i fenomeni di assenteismo del personale medico;
• i disagi, genericamente intesi, od anche solo la maleducazione che talvolta i cittadini lamentano nel corso di degenze, proprie o dei propri cari, soprattutto verso gli anziani.

Il termine malasanità, dunque, si attaglia a tutte le situazioni sopra elencate.

La malasanità che può dare diritto ad un risarcimento e che necessita del supporto di avvocati altamente specializzati i quali, a loro volta, debbono essere affiancati da un team di professionisti medici legali e medici specialisti di vari settori (a seconda della branca della medicina coinvolta nel caso specifico), è soltanto quella riferibile ai primi due punti del nostro elenco.

Più precisamente, la malasanità che può dare diritto ad un risarcimento è quella che si riferisce ad un errore medico o ad una prestazione sanitaria non corretta, che abbia causato un danno ad un paziente.

Il danno di cui si tratta, può essere integrato dalla perdita di un organo, dalla diminuzione delle sue funzioni, che restano lesionate dalle errate cure prestate, o ancora, dalla diminuzione delle possibilità di guarire, sottratte al paziente a causa delle errate prestazioni mediche o della ritardata diagnosi di un processo morboso o dalla mancata adozione di cure tempestive, oppure dalla perdita o dalla diminuzione delle possibilità sopravvivere. Anche i pazienti terminali, infatti, hanno diritto a ricevere cure corrette.

Il danno, nei casi più gravi, può essere, addirittura, integrato dalla morte del paziente. Questo, fa insorgere il diritto dei suoi familiari a ricevere il risarcimento per la perdita del rapporto parentale, leso dalla morte del proprio amato congiunto, a causa delle errate cure ricevute.

Il congiunto può essere un marito o una moglie; una madre o un padre; un figlio; un fratello, una sorella; talvolta anche un nonno o una nonna, e, infine, anche un convivente.

Quando le errate cure causano una lesione a noi o ad un nostro familiare, è bene rivolgersi ad un gruppo di esperti che abbiano le competenze e le capacità necessarie per affrontare correttamente, bene e da subito, ogni aspetto della vicenda.

Questo può accadere solamente se ci si rivolge a professionisti seri, di comprovata esperienza, che sappiano individuare se ci si trova davanti ad un caso di malasanità che possa dare diritto ad un risarcimento, oppure uno degli altri casi di malasanità intesa genericamente come mala gestio della sanità o meri disagi che possono, eventualmente essere segnalati all’URP della struttura.

L’avvocato esperto di malasanità saprà cosa fare; Vi indirizzerà verso la corretta gestione della Vostra situazione; Vi accompagnerà passo passo, spiegandoVi cosa è accaduto e cosa dovrete fare; farà studiare il Vostro caso, indicandoVi quali documenti saranno necessari, ad uno o più medici esperti che potranno confermare se i Vostri sospetti siano fondati; saprà stimare quale sia il corretto risarcimento che Vi spetta e porrà in essere tutte le attività necessarie affinché gli errori commessi vengano pagati ed affinché Voi possiate ricevere il giusto risarcimento dei danni subiti.

Il nostro gruppo è composto di avvocati e medici che, da anni, lavorano con questo spirito e con la necessaria esperienza e professionalità, quindi, se pesante che Voi o un Vostro caro possiate aver subito un danno per malasanità, non esitate a contattarci: noi sapremo come aiutarVi.

Invia il tuo caso, i nostri Avvocati ed i nostri Medici legali analizzeranno gratuitamente la tua situazione e valuteranno se esistono e condizioni per chiedere di diritto un Risarcimento.