Risarcimento milionario per vittima d’incidente ridotto in stato vegetativo.
Una recente sentenza del Tribunale di Padova stabilisce un risarcimento milionario per i parenti di un muratore cinquantenne, vittima di incidente stradale, ridotto in stato vegetativo. Questa sentenza è destinata a fare giurisprudenza, per la prima volta infatti i parenti hanno diritto ad un risarcimento come se il proprio parente fosse deceduto.
Il caso Concreto:
Nel 2012 un muratore cinquantenne stava percorrendo la strada sulla sua bicicletta. Improvvisamente un automobilista impegnato in una manovra, svoltando a sinistra lo investì. L’uomo colpito in pieno riportò gravi danni, infatti cadde violentemente con la testa sull’asfalto. La vittima apparve subito in condizioni disperate. Un intervento chirurgico d’urgenza riuscì a salvare la vita dell’uomo che però, purtroppo, riportò gravi danni cerebrali permanenti. Da allora l’uomo vive in un letto 24 ore al giorno. Ricoverato in una clinica specializzata, assistito da infermieri e familiari.
Cosa ha stabilito il Tribunale?
I giudici del tribunale di Padova, hanno stabilito che: la condizione dello stato semi- vegetativo della vittima, priva i familiari di ogni possibilità di interazione, e quindi dell’affetto del proprio caro. Non è stato presentato nessun ricorso, la sentenza è quindi diventata definitiva. I familiari hanno quindi ricevuto un Risarcimento di 2 Milioni di euro. Nessuna cifra potrà restituire ai parenti l’affetto del proprio caro, infatti la relazione affettiva non ha prezzo, ma il riconoscimento di un Risarcimento può essere di grande aiuto. Il Risarcimento milionario, infatti, potrà permettere di affrontare le spese del ricovero e garantire la migliore assistenza possibile necessaria, garantendo, quindi, le migliori cure possibili per il proprio caro.
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