Anziani e Covid-19 in casa di cura e residenza sanitaria assistenziale (RSA), quando è possibile un Risarcimento?

Anziani e Covid -19 in casa di cura e residenza sanitaria assistenziale (RSA), quando è possibile un Risarcimento?

L’emergenza Covid-19 ha amplificato e portato alla ribalta le numerose problematiche che da tempo si presentano nelle case di cura e RSA, dai maltrattamenti alle carenze organizzative che hanno inevitabilmente una grave ricaduta sugli ospiti assistiti. Da anni gli avvocati di Gestione Risarcimento si occupano di Malasanità e risarcimento per danno da errore medico e danni subiti all’interno di strutture ospedaliere, ma mai come in questo periodo il numero di vittime era stato così alto. Se tu o un tuo parente ricoverato all’interno di una casa di riposo o di una RSA è stato contagiato dal Coronavirus Covid-19 e purtroppo, è deceduto, oppure ha subito maltrattamenti o altri danni imputabili alla strutture, potreste aver diritto ad un risarcimento. In questi casi è fondamentale rivolgersi a professionisti del settore che possano verificare se sussistono le condizioni per fare richiesta di risarcimento, gli avvocati di Gestione Risarcimento fanno questo da anni e gratuitamente analizzano in modo preliminare ogni caso per inquadrare l’entità e la fattibilità della Risarcimento.

Responsabilità della Casa di Cura e delle RSA: Il dovere di assistere il residente/paziente anziano

Le case di cura e le RSA hanno il dover di assistere i propri ospiti/pazienti in modo adeguato e dignitoso, preservando la loro salute e facendo in modo che non si contagino con virus e batteri potenzialmente mortali. In questo periodo, purtroppo, abbiamo assistito ad un’ecatombe di anziani deceduti a seguito di Covid, il cui contagio è stato determinato da condotte delle direzioni di molte RSA; la magistratura, infatti, ha avviato diverse indagini volte all’ accertamento delle responsabilità dei gestori e dei dirigenti di moltissime strutture. Purtroppo in tante RSA la ricezione di pazienti covid positivi non ha determinato l’adozione di idonei provvedimenti organizzativi e procedure al fine di proteggere gli anziani ospiti che si sono infettati in un numero altissimo, con esiti, il più delle volte, fatali. Ebbene, in tali circostanze, è possibile per i congiunti (figli, coniuge, nipoti, fratelli) ottenere il risarcimento per la grave perdita subita.

Quali sono i principali danni subiti dagli anziani?

La maggior parte dei danni subiti dagli anziani, infatti, sono causati da carenza organizzativa, personale non qualificato, assistenza inadeguata alle esigenze dei pazienti. I parenti affidando il proprio caro alle cure della struttura si aspettano un trattamento adeguato e decoroso che metta al primo posto la cura e la sicurezza del paziente e/o dell’ospite, ma spesso si scontrano con logiche e strutture “aziendali” con molte lacune e mancanze che purtroppo ricadono spesso con esiti fatali sull’anziano ricoverato.

Quando preoccuparsi? 

Di fronte alla morte di un parente la domanda è sempre la stessa: avrà ricevuto tutte le cure possibili e necessarie? I danni più comuni che prevedono, in caso di comprovata correlazione, un risarcimento sono:
  • Contagio covid 19 con esito fatale
  • Danno da caduta
  • Danno da piaghe da decubito
  • Malnutrizione
  • Disidratazione
  • Morte del paziente anche per altre causa da accettare sul piano medico legale.
I nostri avvocati che hanno aderito a Gestione Risarcimento si confrontano quotidianamente da anni con Assicurazioni e strutture ospedaliere ed RSA e conoscono nel dettaglio le modalità per poter verificare queste correlazioni. Se il nostro caro è ancora in vita invece, quando preoccuparsi? Esistono dei segnali di allarme?

I segnali di allarme:

Esistono effettivamente alcuni segnali che possono e devono allarmare i parenti che i ostri cari possono comunicarci direttamente o indirettamente, ne elenchiamo alcuni:
  • Inappetenza
  • Perdita di peso
  • Inappetenza, perdita di appetito
  • Rabbia, cambiamento di comportamento
  • Distacco improvviso da amici e familiari
  • Piaghe da decubito
  • Scarsa igiene personale
Questi segnali possono essere indicativi di situazioni di “abbandono del paziente” da parte degli infermieri che si relazionano con il nostro caro:
  • la trascuratezza delle esigenze fisiche del paziente
  • l’omissione nella prevenzione o nel trattamento di piaghe da decubito
  • la carente o assente comunicazione al personale sanitario di problemi di salute del paziente
  • l’omissione nella prevenzione e nel trattamento di condizioni quali disidratazione o malnutrizione.

Gestione Risarcimento: l’importanza di essere seguiti da professionisti.

Quando si procede con la richiesta di un risarcimento nei confronti di medici o di strutture ospedaliere, infatti, è fondamentale essere affiancati e guidati da professionisti esperti del settore. Anche nei casi in cui sembra evidente la responsabilità del medico o della struttura ospedaliera o RSA occorre rispettare determinate procedure legali e burocratiche.  I nostri avvocati di Gestione Risarcimento, infatti  conoscono  tutti i dettagli di queste procedure inoltre, la fase preliminare in cui occorre definire se esistono i presupposti per un risarcimento, è svolta in modo completamente gratuito dagli avvocati di Gestione Risarcimento.
 

Invia il tuo caso, i nostri Avvocati ed i nostri Medici legali analizzeranno gratuitamente la tua situazione e valuteranno se esistono e condizioni per chiedere di diritto un Risarcimento.

numero verde

HOME PAGE